reader.chapter — La Chiesa Sconsacrata
Alina
La pioggia scroscia senza sosta, un velo gelido che si mescola al fango incrostato sui miei abiti, appesantendo ogni passo mentre guido il gruppo attraverso le strade desolate del Borgo di Pietraluna. Il Sigillo di Umbra brucia nella mia mano, un metallo freddo che morde la carne, il suo ronzio profondo che mi vibra nelle ossa come un’eco del varco che ci insegue. Il borgo è un’ombra di se stesso, le case di pietra grigia serrate dietro finestre barricate, il silenzio rotto solo dal lamento del vento che porta con sé un fetore di cenere e decomposizione. Nessuno ci guarda, nessuno osa uscire, ma sento occhi invisibili su di me, un peso che mi stringe il petto.
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